Rifocalizzarsi sulle nuove proprietà e ritirarsi dal brokeraggio
Il gruppo Catana annuncia un fatturato di 10,7 milioni di euro per il primo semestre 2015/2016. Mentre le vendite complessive sono diminuite rispetto all'anno precedente, quelle delle nuove imbarcazioni hanno registrato un forte incremento. Tale evoluzione riflette la strategia del Gruppo, che si sta progressivamente ritirando dall'attività di intermediazione a favore dello sviluppo di nuove costruzioni. Si tratta qui di accompagnare l'evoluzione del mercato dei catamarani, in rapida crescita, dove l'intermediazione perde di redditività in un contesto di ripresa economica.
Ampliamento della gamma di Bali
Lanciato due anni fa, il catamarano di Bali ha già superato i 15 milioni di euro nell'ultimo esercizio finanziario. L'elevato livello di ordini alle fiere invernali e autunnali, in particolare tra le società di noleggio, ha già riempito gli spazi di produzione dell'anno e di parte dell'anno successivo. Si possono prevedere buoni risultati nella seconda metà dell'anno, durante la quale si concentreranno i due terzi della fatturazione di Bali. Quest'anno la gamma dovrebbe rappresentare il 40% delle imbarcazioni nuove.
Risultati al di sopra delle aspettative
Il tasso di produzione molto elevato ha consentito di raggiungere l'obiettivo di produttività meno di un anno e mezzo dopo il lancio delle gamme di Bali. Il livello degli ordini ha consentito al gruppo di superare gli obiettivi iniziali del piano di crescita. L'arrivo del Catana 53 in estate dovrebbe rafforzare questa dinamica
Le cifre principali
Valori espressi in migliaia di Euro |
CA S1 2015/2016 |
CA S1 2014/2015 |
BARCHE |
8 206 |
12 850 |
Intermediazione |
582 |
5 922 |
Vendite di seconda mano |
436 |
957 |
Barche nuove |
7 188 |
5 971 |
SERVIZI |
2 520 |
2 968 |
TOTALE |
10 726 |
15 818 |