BI : Quali sono le motivazioni per creare un marchio Dometic unico?
Julien Le Feuvre: L'obiettivo principale del nuovo posizionamento di Dometic è creare un marchio riconosciuto a livello mondiale dai nostri clienti. Al centro di questa scelta vi è un'attenzione particolare per i nostri consumatori finali. Armonizzando marchi diversi, uniamo le nostre capacità e chiarifichiamo la posizione di Dometic come fornitore leader di soluzioni intelligenti, con le risorse e le competenze necessarie per soddisfare le esigenze di cantieri navali, marinai e armatori.
L'obiettivo è anche quello di sottolineare che tutte le apparecchiature del gruppo, dalla climatizzazione ai servizi igienici, compresi i frigoriferi e i produttori di acqua, fanno parte della stessa famiglia di prodotti, offrendo lo stesso alto livello di ingegneria e design. Lo vedremo subito con la nostra nuova identità grafica, presente su tutti i nostri prodotti e packaging.
Questa nuova immagine identificherà anche i nostri prodotti nel mondo come una soluzione affidabile, prodotta da un'azienda completa che fornisce non solo per il mercato nautico, ma anche per tutti gli stili di vita nomadi, dalle roulotte ai camion.
Quali sono le conseguenze per la rete di distribuzione?
Prevediamo un effetto positivo del nuovo marchio unico Dometic per i nostri distributori e rivenditori, per noi come azienda e per i clienti. In precedenza, i nostri prodotti erano venduti con nomi diversi. La maggiore visibilità del nuovo marchio gli conferirà maggiore peso e consistenza nella rete distributiva. In questo modo sarà più facile per i clienti scegliere, a casa o in viaggio.
Ci sono problemi anche per quanto riguarda la mutualizzazione della produzione?
Ovviamente non vi è alcuna prospettiva di un calo della produzione. Al contrario, ci stiamo preparando a sostenere la più forte visibilità del marchio. L'armonizzazione del marchio non influisce sulla fornitura.
Alcune marche, come Waeco o Cruisair, erano conosciute. Non temete una perdita di notorietà per i prodotti di questi marchi?
Abbiamo visto una grande fedeltà dei clienti nel corso degli anni per i nostri marchi come Marine Air, Cruisair o SeaLand. È quindi importante ricordare ai clienti che l'esperienza e l'innovazione associate a questi marchi non andranno perdute. Continuiamo a costruire su questa eredità all'interno di Dometic.
Dometic è già un marchio molto forte in Europa e nel mondo. Siamo pertanto fiduciosi che la nuova identità rafforzerà ulteriormente la nostra posizione di leadership nell'equipaggiamento marittimo.
Qual è la quota della Francia nell'attività di Dometic?
Dometic France rappresenta circa il 3% delle vendite totali di Dometic.
Qual è per voi il mercato più importante tra il primo equipaggiamento e l'aftermarket?
Sebbene l'attività di assistenza post-vendita sia stata più importante per Dometic negli ultimi anni, è importante sottolineare che Dometic ha un interesse equivalente nei confronti degli OEM e degli OEM. Abbiamo l'esperienza e le capacità per progettare, sviluppare e fornire attrezzature personalizzate per i cantieri navali e costruttori di barche. Queste possibilità saranno ancora più importanti con il nuovo marchio.
Innovazione e nuovi prodotti assicurano inoltre la crescita dell'aftermarket per i clienti che cercano soluzioni ecologiche, economiche e funzionali.
Quali sono gli obiettivi di evoluzione per l'attività marina?
Il nostro obiettivo è quello di rafforzare la nostra posizione di leadership, superando i risultati di mercato attraverso l'innovazione, concentrandosi sulle esigenze essenziali dei clienti off-shore e la comunicazione attraverso la nostra rete di supporto estesa. Abbiamo 22 stabilimenti in tutto il mondo e vendiamo i nostri prodotti in oltre 100 paesi. Il nostro obiettivo è quello di continuare a costruire su questa base per soddisfare i nostri clienti e garantire una crescita futura.