Fiordo 42 - Pardo 43: Il cantiere italiano risponde alle accuse

Pardo 43

Dopo un primo giudizio sfavorevole, il cantiere navale Del Pardo risponde alle accuse di plagio mosse da Hanse Yachts. Prevede il proseguimento della procedura, pur elogiando il successo del paragrafo 43.

Rispetto della sentenza

Il 16 gennaio 2018 la Corte di giustizia di Genova si è pronunciata a favore di Hanse Yachts nella sua denuncia contro il cantiere navale Del Pardo. La controversia riguarda i modelli Fjord 42 e Pardo 43. Il cantiere italiano ha dichiarato di rispettare la decisione, ma ha presentato ricorso contro di essa e contava su una vittoria nelle prossime settimane. Inoltre, precisa che la sentenza si applica esclusivamente al territorio italiano.

Giudizio dei diportisti

Nel suo comunicato stampa, il cantiere navale Del Pardo ha contestato l'interpretazione della Corte. La sentenza si basa sulla constatazione di concorrenza sleale, il che significa, secondo la legge e la giurisprudenza italiane, che il consumatore medio di questo tipo di imbarcazioni potrebbe ritenere che il Pardo 43 sia un'imbarcazione di marca Hanse, spiega. Con 30 barche vendute in 6 mesi a diportisti esperti, il cantiere ritiene che la verità dimostra il contrario.

Fiordo 42 protezione del disegno o modello non valida

Inoltre, secondo l'interpretazione della Pardo Yachts, la protezione dei disegni e modelli comunitari del fiordo 42 è stata dichiarata nulla dal tribunale. Per quanto riguarda il fiordo 40 e il fiordo 48, si tratta solo di un'imbarcazione supplementare della gamma fiordalistica, senza novità dal punto di vista giuridico.

Evitare danni all'industria nautica

La direzione del cantiere navale Del Pardo si rammarica della polemica che potrebbe danneggiare l'intera industria nautica. "Siamo fiduciosi che questo episodio si concluderà rapidamente con un risultato positivo per il nostro cantiere", spiega Fabio Planamente, direttore generale di Cantiere Del Pardo SPA.

Altri articoli sul tema