Sempre più imbarcazioni da diporto
La flotta metropolitana di imbarcazioni da diporto continua a crescere, in assenza di una facile soluzione di riciclaggio per le unità a fine vita. Ha raggiunto 1 014 milioni di navi immatricolate. Più di tre quarti di essi sono imbarcazioni a motore, il 90% delle quali misurano meno di 8 metri.
Le nuove registrazioni sono in aumento per la prima volta dalla crisi del 2008. Nel periodo 2016-2017 sono state immatricolate 12.585 nuove unità, principalmente motonavi. Le immatricolazioni di barche a vela sono aumentate solo dello 0,31%.
Principali porti di origine della Bretagna e del PACA
Le nuove registrazioni si concentrano in Bretagna e nell'area PACA, che insieme rappresentano quasi la metà delle nuove unità.
Francese barche maestro in casa
I cantieri navali francesi stanno facendo la parte del leone nelle nuove immatricolazioni. Il 47,1% delle navi che entrano nella flotta è di origine esagonale. Seguono l'Italia e gli Stati Uniti con l'11,6% e l'11,2%. Tutti gli altri paesi rappresentano meno del 10% delle navi nuove.
Perdere opportunità
Parallelamente al rilancio della vendita di nuove imbarcazioni, il mercato della nautica di seconda mano ha subito una contrazione. Nel periodo 2016-2017 sono state effettuate 61783 transazioni, pari a un calo del -1,4%, principalmente nel settore delle imbarcazioni a vela. Sono interessate tutte le gamme di dimensioni. La Bretagna e PACA sono le regioni più attive.
Pensionati i diportisti urbani
Se l'acquisto di nuove imbarcazioni rimane prevalentemente prerogativa dei pensionati e dei dirigenti d'azienda, sono presenti le categorie socio-professionali più modeste. Più di un nuovo armatore su due (barche nuove e usate insieme) appartiene ad una categoria intermedia o in pensione. Le società di leasing sono i maggiori registi di imbarcazioni nuove.
Dopo due anni di crescita, il numero delle licenze rilasciate è rimasto stabile attestandosi a 89.101, di cui l'80% per le opzioni costiere. Le regioni Ile de France e Rhône Alpes Franche Comté, comprese Parigi e Lione, sono le principali zone di riproduzione per i nuovi armatori, a conferma del profilo urbano dei diportisti.