Strumenti al servizio degli industriali
La piattaforma ComposiTIC, un ramo dell'Università della Bretagna del Sud e dell'ENSTA Bretagne, era costituita da creato per aiutare il trasferimento tecnologico tra istituzioni accademiche e industriali. Dotato di un vasto parco macchine, consente ai professionisti di testare le innovazioni nell'ambito di semplici servizi di test o progetti di partnership. Ecco una panoramica dei materiali disponibili e delle loro applicazioni.
Stampanti 3D di tutte le dimensioni
ComposiTIC dispone di una decina di stampanti 3D di dimensioni variabili. Con una capacità da 20 cm3 a 1 m3, permettono alle squadre di stampare pezzi su misura, come i portastrumenti per le gare offshore.
I modelli commerciali, come le stampanti convenzionali, accettano solo i materiali di consumo del produttore. Per testare e caratterizzare nuovi materiali, ComposiTIC dispone di stampanti assemblate internamente. Il laboratorio è stato così in grado di sviluppare un materiale di consumo caricato con polvere di conchiglia d'ostrica chiamata ostroflex, un'alternativa sostenibile al vetro o al carbonio. La padronanza del materiale permette di regolare le caratteristiche meccaniche e il peso delle parti.
Produzione di bobina consumabile per stampante 3D
Parti dell'altoparlante di geometria identica e densità variabile a seconda del carico di polvere di lino
Stampa 3D e fibre continue
Mettere il materiale solo dove è necessario. Questo è sempre l'obiettivo del produttore. ComposiTIC sta lavorando sul mix tra la classica stampa 3D e l'integrazione di fibre lunghe. Sono state realizzate barre e lamine in miniatura. Forniscono un'elevata rigidità, limitando l'uso del carbonio alle aree utili.
Caratterizzazione di parti
Conoscere le caratteristiche di un materiale è una questione essenziale. ComposiTIC dispone di macchine di prova per prove meccaniche, termiche e fisico-chimiche. Un banco di prova ad azionamento elettromagnetico permette di testare la fatica di un pezzo riproducendo accuratamente le vibrazioni subite da una registrazione delle sollecitazioni reali.
Robot di drappeggio
ComposiTIC ha a disposizione diversi robot di drappeggio. Queste macchine depositano nastri di fibre continue. Consentono di produrre parti in composito in modo completamente automatizzato. La testa di deposito, mobile in 6 assi, si adatta a molte geometrie e permette il posizionamento delle fibre nel grado più vicino, in funzione della direzione delle sollecitazioni. Sviluppati da Coriolis, un'azienda con sede a Queven, Morbihan, questi robot possono utilizzare materiali termoplastici, preimpregnati o fibre secche. Il robot più grande rappresenta un investimento di circa 1,2 milioni di euro.