5° anno consecutivo di crescita
Il Gruppo Bénéteau ha annunciato i suoi risultati finali per l'esercizio 2018-2019. Il fatturato complessivo è stato di 1,336 miliardi di euro, in crescita del +2,6% a tassi di cambio costanti. La divisione barche, il pilastro del leader francese dello yachting, ha registrato un fatturato di 1,144 miliardi di euro, in crescita del +3,2% a tassi di cambio costanti. Questo quinto anno consecutivo di crescita è stato caratterizzato da un'evoluzione più timida, essendo l'aumento percentuale tre volte meno importante.
Il reddito operativo ricorrente rettificato per la copertura delle spese, pari a 78,2 milioni di euro, è diminuito del -13,8%. Il gruppo Bénéteau spiega questa tendenza con l'aumento degli ammortamenti e degli accantonamenti.
La liquidità netta è diminuita del 40% a 97 milioni di euro, dopo un anno segnato dall'acquisizione dei marchi Delphia e Seascape.
Multiscafi e società di noleggio barche guidano le vendite
Le barche a motore fuoribordo e i multiscafi sono i principali motori di crescita del gruppo Bénéteau, confermando la sua leadership europea e mondiale rispettivamente. Le vendite alle società di noleggio barche sono aumentate notevolmente, del 29,7% a tassi di cambio costanti.
L'Europa e il Nord America hanno continuato a crescere di quasi il 5%, mentre il resto del mondo è diminuito, colpito dal calo del mercato degli yacht a motore oltre i 60 piedi.
Incertezze sul 2019-2020 e reazioni del mercato
Il gruppo Bénéteau rivede al ribasso le sue ambizioni di redditività per il 2019-2020, in particolare in termini di ROC, ma prevede una crescita delle vendite. Gli annunci strategici del nuovo CEO Jérôme de Metz sono previsti per il 29 aprile 2020. Indica che ha identificato "le aree di perdita o di sottoperformance" senza specificare la politica futura. Vale la pena notare che la comunicazione ufficiale del gruppo Bénéteau insiste sulle difficoltà degli yacht a motore di oltre 60 piedi, per i quali si può anticipare una probabile riorganizzazione, già iniziata con la partenza di Carla Demaria.
La mancanza di visibilità sulla politica industriale e commerciale rende dubbiosi gli investitori. Il titolo, che era salito dopo la conferenza di ritorno al lavoro del gruppo Bénéteau al Cannes Yachting Festival, è sceso del 10% all'apertura di mercoledì 30 ottobre 2019.