Un salvagente motorizzato
Al METSTrade 2019, USafe ha presentato un'innovazione per la sicurezza in mare che ha conquistato i giudici del DAME Award. Simile a un incrocio tra un salvagente e un hydrospeed, questa nuova attrezzatura di sicurezza telecomandata permette il recupero di navigatori o nuotatori in difficoltà. Semovente e controllato a distanza, il drone fornisce supporto alla persona che è caduta in acqua, che il pilota può poi riportare in salvo.
Salvare rapidamente l'imbarcazione
Dotata di due propulsori e di un motore elettrico a batteria, la boa USafe può raggiungere una velocità massima di 15 km/h per 30 minuti. Pesa solo 13 kg quando è equipaggiato.
Le eliche e le loro prese, alloggiate nei due bracci della boa USafe, funzionano in entrambe le direzioni. Un sensore interno inverte il senso di rotazione se la boa viene capovolta da un'onda. Le eliche sono completamente integrate e non presentano alcun pericolo per la persona salvata.
Due paia di maniglie permettono alla persona salvata di tenersi stretta.
Il telecomando, con un semplice joystick, è alloggiato in una fessura del porta boa. Il telecomando si ricarica induttivamente per evitare qualsiasi errore di connessione e per garantire che sia carico in caso di emergenza.
Utilizzo da terra o da barca
La boa USafe è stata progettata per diversi tipi di utilizzo. Da terra, può essere controllato a distanza dai bagnini per raggiungere un nuotatore in difficoltà il più rapidamente possibile. Installato sul balcone di una grande imbarcazione da diporto o su installazioni professionali come piattaforme petrolifere o parchi eolici, può essere utilizzato per recuperare una persona caduta in mare.