Trattative di acquisizione per evitare il fallimento dei superyacht Perini Navi

Il Falco Maltese costruito da Perini Navi

Il costruttore italiano di navi alte Perini Navi potrebbe unirsi al gruppo Sanlorenzo, specializzato in yacht a motore. I negoziati creerebbero un attore importante nell'industria transalpina degli yacht di lusso.

Sanlorenzo per salvare Perin Navi in difficoltà

Il costruttore italiano di yacht Perini Navi SpA, fondato nel 1983 da Fabio Perini, sta attraversando serie difficoltà finanziarie. Noto per la costruzione del Maltese Falcon, il cantiere navale con sede in Toscana e Liguria è ora controllato da Fenix Srl, una società di proprietà della famiglia Tabacchi. Di fronte alle voci di bancarotta, è stato annunciato l'avvio di trattative con il gruppo Sanlorenzo, un altro noto attore dell'industria nautica italiana. Quest'ultimo ha indicato che gli è stato concesso un periodo esclusivo per analizzare una possibile transazione con l'obiettivo di diventare l'azionista di maggioranza di Perini Navi.

Complementarietà tra superyacht a vela e a motore

Situate nella stessa culla italiana dello yachting tra La Spezia e Viareggio, le due società potrebbero beneficiare di interessanti sinergie, sia in termini commerciali che industriali. L'aggiunta del marchio Perini Navi al catalogo di Sanlorenzo continuerebbe la politica del gruppo di sviluppare e ampliare la sua offerta dopo l'acquisizione delle barche a motore Bluegame nel 2019

Sanlorenzo è attualmente strutturato su 3 gamme

  • La divisione Yacht: barche a motore composite da 24 a 38 metri
  • La divisione Superyacht: imbarcazioni in alluminio e acciaio da 40 a 68 metri
  • La divisione Bluegame: barche sportive da 13 a 22 metri

Nel 2019, il gruppo ha impiegato 500 persone per un fatturato di 546 Meuros e un profitto di 27 Meuros. Aveva aperto con successo il suo capitale nel 2019.

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