60m per un traghetto più verde
Artemis Technologies, leader di un consorzio di 13 partner pubblici e privati, tra cui il costruttore di aerei Bombardier, ha ricevuto una sovvenzione di 33 milioni di sterline dal governo britannico per lo sviluppo di un traghetto a emissioni zero. Il team di 125 ricercatori, con sede a Belfast, lavorerà nei prossimi 4 anni su un progetto per una nave aliscafo passeggeri con una capacità di 350 persone. Il budget complessivo è stimato in 60 milioni di sterline e si prevede che creerà 1.000 posti di lavoro entro 10 anni, secondo i vincitori. La medaglia olimpica di vela Iain Percy, responsabile di Artemis Technologies, si sta godendo il progetto. "Il nostro concetto di propulsione elettrica a lamina è assolutamente unico e permetterà alle navi del futuro di operare con il 90% di energia in meno e di produrre zero emissioni durante il funzionamento"
Dalla regata di alto livello al trasporto passeggeri
Il track record di Artemis Technologies mette in evidenza i ponti tra la navigazione ad alto livello e la navigazione professionale. La società è nata dal team Artemis Racing dell'America's Cup, che ha raggiunto la finale della Louis Vuitton Cup nel 2017. Il core team ha fondato Artemis Technologies nello stesso anno. Dopo aver sviluppato simulatori marini di alto livello, l'azienda ha affrontato piccole imbarcazioni professionali attraverso una partnership con Tuco Marine per una barca a emissioni zero. Ora si sta occupando del trasporto passeggeri. Speriamo che questi gateway tecnologici, a volte più difficili da realizzare per motivi di costo, permettano in futuro l'emergere di una forma di navigazione più sostenibile. In un momento in cui la sponsorizzazione sportiva potrebbe rivelarsi delicata, è una scommessa sicura che questi approcci si moltiplicheranno.