Arkea sostituisce NextStage alla Compagnie du Catamaran
La Compagnie du Catamaran, la holding del gruppo Fountaine-Pajot, anch'essa alla guida di Dufour Yachts, ha annunciato un cambiamento nella sua struttura azionaria. Mentre i ruoli della famiglia Fountaine e del management rimangono invariati, l'investitore Next Stage, azionista di minoranza del capitale del cantiere navale di La Rochelle, lascia il capitale. Viene sostituito, a parità di partecipazione, da Arkéa Capital, la controllata del gruppo Arkéa dedicata alle attività di private equity. Il completamento dell'operazione rimane soggetto all'approvazione dell'Autorité des Marchés Financiers.
Per Nicolas Gardies, amministratore delegato di Fountaine-Pajot Group, questo cambio di azionista fa parte di un classico schema di investimento. Il difficile contesto del mercato dello yachting e in particolare del noleggio di imbarcazioni, cruciale nel settore dei multiscafi, non è un fattore di questa decisione. "La durata media della partecipazione azionaria delle società di investimento è di cinque o sette anni. Dopo cinque anni, NextStage, che era destinato ad emergere, si è dimostrato un buon candidato, e Arkéa è stata attratta dalla storia e dallo sviluppo imprenditoriale del gruppo Fountaine Pajot" spiega.
Una partnership estesa all'interno di Dream Yacht Charter
Oltre alla partecipazione alla Compagnie du Catamaran, Next Stage aveva accompagnato Fountaine-Pajot nella sua acquisizione di una partecipazione di maggioranza in Dream Yacht Charter . Il ritiro della Next Stage dalla Compagnie du Catamaran non mette in discussione questo impegno congiunto con la compagnia di noleggio di yacht leader nel mondo indica Nicolas Gardies.
Più in generale, il Gruppo Fountaine-Pajot dichiara di voler mantenere il corso dei suoi investimenti e dei suoi sviluppi grazie all'arrivo di un partner a lungo termine. "Unendo le forze con un partner a lungo termine, il gruppo potrà perseguire la sua traiettoria di crescita, una crescita sostenibile e responsabile" spiega Claire Fountaine, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Fountaine-Pajot. "Con un processo industriale ottimizzato, manterremo la nostra capacità di innovazione di prodotto e rafforzeremo la nostra strategia di distribuzione internazionale", conclude Nicolas Gardies.
