L'industria nautica italiana raggiunge un fatturato record nel 2021

Il superyacht, il cuore dell'industria nautica italiana

Cofindustria Nautica ha presentato i dati del rapporto annuale che stima l'industria nautica italiana nel 2021 e le sue prospettive per il 2022. Valori a un livello eccezionalmente alto, sia per i cantieri navali che per i produttori di attrezzature.

6 miliardi di euro per il settore nautico italiano nel 2021

L'associazione dell'industria nautica italiana, Cofindustria Italiana, ha presentato i risultati del suo rapporto statistico sull'andamento del settore nautico nel 2021. Condotta tra settembre 2021 e febbraio 2022, l'indagine su un campione rappresentativo delle aziende italiane di yachting fornisce cifre molto incoraggianti per il settore. Il rapporto prevede una crescita del fatturato complessivo del +23,8% nel 2021, avvicinandosi a 6 miliardi di euro. Questo tornerebbe al livello record raggiunto nel 2007/2008.

L'Italia rivendica una posizione di primo piano nel campo dei superyacht con più del 50% degli ordini mondiali e nel campo dei gommoni e delle attrezzature da diporto.

Crescita delle esportazioni e prospettive nel 2022

Il tasso di esportazione del settore nautico italiano è dell'86%. Nel periodo fino a ottobre 2021, la produzione di esportazione dei cantieri ha raggiunto un valore record di 3 miliardi di euro.

I costruttori navali italiani sono ottimisti. L'88% dei cantieri prevede un aumento del loro fatturato e nessuno una diminuzione. Nel campo delle attrezzature il 77% delle aziende prevede di aumentare il proprio fatturato, mentre solo l'8% teme una diminuzione. Va notato, tuttavia, che il sondaggio è stato condotto prima dell'inizio della guerra in Ucraina;

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