Marsaudon Composites in amministrazione controllata
Marsaudon Composites, specializzata in catamarani di alta gamma, è stata posta in amministrazione controllata dal Tribunale di Commercio di Lorient il 16 giugno 2023. Il cantiere, fondato nel 1999 e con sede nella base sottomarina di Lorient, costruisce una gamma di multiscafi veloci con il marchio ORC. Prima della decisione del tribunale, il cantiere aveva già avviato una procedura confidenziale.
Una doppia crisi
Damien Cailliau, che ha assunto la direzione del cantiere nel gennaio 2018, ritiene che la situazione sia sia ciclica che strutturale: "Da un punto di vista strutturale, abbiamo un alto livello di indebitamento, al massimo del possibile, in particolare con il PEM. Dal punto di vista economico, la duplice crisi che stiamo vivendo non è neutrale. Da un lato, gli effetti della guerra in Ucraina e dell'inflazione ci portano a consegnare navi vendute nel 2022 a prezzi del 2021, ma con costi del 2023. Sebbene questo sia sufficiente per pagare gli stipendi, il nostro margine non è abbastanza alto per far fronte al debito. D'altra parte, c'è un enorme rallentamento dell'inflazione, soprattutto nel nostro Paese. I tre rovesciamenti di alto profilo hanno avuto un impatto su di noi, anche se nessuno degli skipper ha messo in discussione la barca. Alcuni potenziali clienti si chiedono se l'azienda sopravviverà. Di conseguenza, c'è molto interesse, ma alcuni clienti stanno aspettando. Se avessimo continuato a vendere e produrre otto barche all'anno come negli ultimi anni, avremmo chiuso
Trovare un partner per la navigazione
Le discussioni con i produttori del settore erano già iniziate prima che l'azienda fosse messa in amministrazione controllata. Per garantire il futuro di Marsaudon Composites, Damien Cailliau vuole collaborare con un attore del settore della nautica: "Oggi, la soluzione che stiamo valutando è quella di unire le forze con un attore industriale del settore della nautica da diporto, per mettere il marchio al lavoro. La protezione del tribunale dovrebbe consentirci di preservare il nostro flusso di cassa e di trovare una soluzione che garantisca la continuità dei nostri posti di lavoro, dei contratti con i clienti, dei vari progetti e del marchio ORC"